Come idratare il tuo cane ? 5 cose da sapere sulla sua idratazione
Quando fa caldo, è fondamentale "idratare" il tuo cane, ossia fornirgli l'acqua necessaria al suo organismo, proprio come fai per te stesso, per compensare le potenziali perdite di fluidi. L'estate è infatti il periodo dell'anno in cui le temperature possono aumentare notevolmente, causando una disidratazione nel tuo cane, con eventuali gravi problemi di salute correlati secondo la gravità della situazione. Ecco 5 consigli per evitare che il tuo amato amico a quattro zampe rischi la disidratazione.
Sommario
I) FAI BERE IL TUO CANE: acqua a libera disposizione
Lasciagli dell'acqua a disposizione 24 ore su 24, ovunque vi troviate. Per questo scopo, delle ciotole da viaggio come la ciotola Rosewood o delle borracce con accessori simili a un cucchiaio, come la borraccia Friends On Tour, permettono di farlo bere in qualsiasi luogo, senza dipendere dalla buona volontà dei commercianti che talvolta mettono ciotole a disposizione dei cani.
Come far bere di più un cane ?
Alcuni cani preferiscono l'acqua corrente: per loro esistono fontanelle d'acqua che stimolano meglio l'assunzione di liquidi rispetto alle ciotole normali.
II) METTI A SUA DISPOSIZIONE PIU ACQUA DEL SOLITO
Controlla regolarmente la ciotola d'acqua per evitare che rimanga vuota.
Quanto beve un cane ?
Un cane beve in media 50-70 ml/chilogrammo di peso corporeo al giorno, ossia fino a 2 litri per un cane di 30 kg. In caso di forte caldo, o se fa sport, può avere bisogno di bere una quantità molto maggiore, a volte fino al doppio.
Adatta la sua ciotola affinché abbia sempre abbastanza da bere, con contenitori di grande volume come la fontana Drinkwell (7,5 litri).
Se possibile, mantieni l'acqua fresca nella sua ciotola mettendo acqua tenuta in frigorifero. È preferibile evitare l'aggiunta di cubetti di ghiaccio, poiché alcuni cani li ingoiano causando diarree che contribuirebbero alla disidratazione.
LA QUANTITÀ D'ACQUA DA BERE NECESSARIA PER UN CANE VARIA IN BASE ALLA TIPOLOGIA DELLA SUA ALIMENTAZIONE:
Le razioni a base di alimenti umidi (paté, mousse, bustine …) contengono fino all'85% di acqua, mentre le crocchette ne contengono solo pochi punti percentuali (consultare l’etichetta per l’indicazione dell’"umidità"). Queste differenze possono influenzare il consumo di acqua del tuo cane e soprattutto i suoi fabbisogni idrici.
Ecco alcuni esempi di contenuto di acqua negli alimenti casalinghi: Pomodoro: 95%, Anguria e zucchine: 92%, Yogurt: 90%, Carota, fagiolino: 87%, Merluzzo: 80%, Piselli, pasta (cotta), riso, uovo: 75%, Pollo: 70%, Tacchino: 59%, Prosciutto: 52%
Queste informazioni sono cruciali per determinare la quantità di acqua necessaria al tuo cane in base alla sua dieta e per garantire una corretta idratazione quotidiana.
LA QUANTITÀ D'ACQUA DA BERE NECESSARIA PER UN CANE VARIA IN BASE ALLO STATO FISIOLOGICO
- Un cucciolo beve di più: Circa il doppio rispetto a un adulto all'età di tre mesi, mentre beve come un adulto a partire dalla pubertà.
- Una femmina in gestazione o in allattamento beve di più (talvolta due o tre volte di più)
III) BAGNA IL TUO CANE PER RINFRESCARLO
Un flacone spray o semplicemente un guanto di spugna bagnato possono aiutare ad evitare una forte disidratazione o un colpo di calore in caso di necessità.
IV) CONTROLLA L'IDRATAZIONE DEL TUO CANE
Come essere sicuri che il tuo cane beva abbastanza ?
Misura la quantità d'acqua che beve: utilizza un bicchiere dosatore o, più semplicemente, riempi la ciotola con una piccola bottiglia d'acqua (0,5 L) che userai come misurino. Per cani di grandi dimensioni, utilizza una bottiglia da 1,5 L.
Come idratare un cane che non beve ?
Se il tuo cane viene nutrito solo con crocchette, puoi passare ad un' alimentazione mista introducendo nella sua dieta cibi umidi (paté, snack cremosi, yogurt per cani) che hanno un tasso di umidità ben più elevato.
Puoi aumentare l'assunzione di acqua fornendo (in piccole dosi all'inizio) alimenti ricchi di acqua come le zucchine, leggermente sbollentate (cotte rapidamente in acqua bollente) e raffreddate. Non è sempre consigliabile preparare bocconcini congelati se ciò provoca alterazioni del transito intestinale del tuo cane (vedi sopra il caso dei ghiaccioli).
Cosa dare a un cane disidratato ?
Se il tuo cane ha troppo caldo e fa parte dei soggetti fragili (cane anziano, convalescente, giovane cane, ecc.), puoi evitare la disidratazione utilizzando alcune preparazioni liquide. È preferibile somministrarle a piccole dosi, con una siringa (senza ago), poiché una somministrazione lenta sarà spesso meglio tollerata.
Utilizza ad esempio uno dei seguenti prodotti:
- Hydraboost Pet: una soluzione reidratante da preparare diluendo il prodotto in acqua. Il gusto di carne aumenta l'appetibilità. È una soluzione economica, facile e veloce da somministrare con una siringa (senza ago) o direttamente nella ciotola, e la piccola dimensione del prodotto permette di portarlo ovunque (ideale per le vacanze).
- Royal Canin Réhydratation Support: una bevanda in polvere da mescolare con acqua, economica e facile da trasportare. Fornisce elementi essenziali come sodio e cloro per sostituire i liquidi e gli elettroliti mancanti durante la disidratazione causata da forte caldo o esercizio intenso e nei cani anziani.
- Oralade: una soluzione pronta all'uso e molto appetibile, con il suo gusto di pollo, progettata per piacere ai cani, anche ai più nauseati. La maggior parte dei cani la beve direttamente dalla bottiglia, ma puoi anche usare una siringa o versarla direttamente nella ciotola. È efficace per la reidratazione e la prevenzione della disidratazione, aumentando la resistenza dei cani attivi durante i periodi caldi e favorendo una rapida ripresa. Per i cani anziani che bevono poco, Oralade idrata efficacemente e può essere utilizzato al minimo aumento delle temperature.
Come si vede se un cane è disidratato ? Sintomi della disidratazione
Il primo sintomo di disidratazione nei cani è una variazione nella frequenza respiratoria e nel modo di respirare: un respiro affannoso è un campanello d'allarme.
In caso di dubbio sulla possibile disidratazione, controlla il suo stato di idratazione pizzicando delicatamente la pelle sul dorso: dopo averla presa tra le dita, dovrebbe tornare immediatamente alla sua posizione normale. Se il pizzico persiste, il tuo cane è disidratato.
Altri sintomi di disidratazione sono le mucose secche:
- le gengive devono essere umide e lisce, non asciutte appiccicose. Se premi sulla gengiva con il pollice e rilasci, la gengiva dovrebbe ritornare al suo colore normale in meno di 2 secondi.
- il tartufo : un altro sintomo è l'umidità del suo naso. Un tartufo secco non è un buon segno !
Inoltre gli occhi non devono essere infossati o secchi, e la terza palpebra non deve essere visibile.
V) PREVIENI LA DISIDRATAZIONE DEL TUO CANE
- Metti alla sua disposizione un tappetino o un materasso rinfrescante.
- Durante i periodi caldi, evita viaggi lunghi in auto o aereo e viaggia di notte se possibile.
- In caso di forte caldo (e anche se non fa caldo), non lascia mai il tuo cane in un'auto parcheggiata al sole (anche quando fa fresco) o anche all'ombra, rischierebbe un colpo di calore.
- Evita esercizi fisici intensi, lasciando il tuo cane a casa se vai a correre durante le ore calde (10-18): ricorda che non può togliersi il pelo e correre a torso nudo! In alternativa, mettigli un gilet rinfrescante.
- Fai il bagno con il tuo cane se ti trovi in una delle rare spiagge che accettano ancora i cani o offrigli una piccola piscina.
A CAUSA DEL CALDO, MA NON SOLO !
La causa di disidratazione che viene più spontaneamente in mente è il calore eccessivo. Durante i periodi estivi bisogna infatti prestare particolare attenzione, ma il caldo non è l'unica causa.
Una disidratazione può risultare anche da:
- lunghi tempi di trasporto senza possibilità di bere
- pratica di esercizi fisici intensi (senza un'adeguata assunzione di liquidi)
- allattamento (nelle femmine) non compensato da un adeguato apporto di liquidi e minerali
- diarrea, soprattutto acuta
- vomito importante o ripetuto
- modifiche che accompagnano l'ipertermia (febbre)
- periodo di convalescenza quando l'animale non si alimenta correttamente da solo
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Il Team veterinario del gruppo La Compagnie des Animaux