FOCUS RAZZA - L'HUSKY
L'Husky, o Siberian Husky, è uno dei cani preferiti dai francesi. Questa razza, sconosciuta in Francia prima degli anni '70, è oggi molto apprezzata per il suo aspetto "selvaggio", vicino al lupo ed elegante, pur avendo un aspetto rustico indistruttibile e in particolare un'incredibile resistenza fisica...
Origine |
Siberia |
Taglia |
Tra 50 e 55 cm |
Peso |
Tra 25 e 30 kg |
Longevità |
Tra 12 e 15 anni |
Pelo |
Di media lunghezza con sottopelo fitto |
Mantello |
Molti colori sono possibili (Bianco, Nero, Bianco e nero, Pied, Grigio, Splash Coat, Argento, Nero focato, Rame, Sabbia, Agouti, Marrone, Rosso) con caratteristici segni facciali |
Occhi |
Spesso blu, marroni, neri o anche eterocromici (vale a dire di colore diverso, marrone e blu) |
Orecchie |
Triangolari, dritte con punta arrotondata |
L'Husky, una razza molto antica adattata al freddo
Originario della Siberia orientale, il cane husky siberiano sembra risalire a oltre 2000 anni A.C.! È un cane allevato dai "Chukchi", una comunità paleo-siberiana nel nord della Siberia. Questi cani convivono con un popolo che li utilizza per lo slittino, come guardie e per difendersi dai predatori. La selezione sembra sia stata praticata per mantenere solo gli individui adatti e socievoli eliminando i cani aggressivi e poco docili.
L'Husky è un cane dalle eccezionali capacità sportive
Dall'inizio del XX secolo, squadre di Husky sono apparse nelle gare da traino e in particolare nella "All Alaska Sweepstakes", una gara scomparsa negli anni '20, dove le squadre di Husky si sono rapidamente classificate tra le prime.
Poco dopo, nel 1925, si tornò a parlare di cani Husky (possiamo anche scrivere Huskies in stile anglosassone), con in particolare i cani Balto e Togo. Questi due cani hanno infatti compiuto un'impresa fisica raggiungendo molto velocemente (in 6 giorni invece dei soliti 25) Nome (in Alaska) per portare il siero antidipterico, salvando così i bambini del villaggio colpiti da una micidiale epidemia di difterite.
La loro corsa di oltre 1000 km denominata "la corsa del siero" rimarrà iscritta nella storia della razza.
È stata la fine della corsa a rendere famoso uno degli Husky, Balto, per la sua straordinaria performance: questo cane coraggioso ha raggiunto il doppio della distanza prevista nella parte più difficile, dopo l'abbandono dell'ultimo cane previsto per la staffetta…
Balto era allora famoso in tutto il mondo e una statua realizzata da F.G. Roth è posta vicino allo zoo di Central Park in sua memoria, con la menzione "Questa statua è dedicata allo spirito indomabile dei cani da slitta che a turno hanno portato il siero su 600 miglia di ghiaccio ruvido, attraverso acque insidiose, attraversando le bufere di neve artiche di Nenana per alleviare Nome colpita dalla malattia nell'inverno del 1925." "Resistenza · Lealtà · Intelligenza".
Nel 1930, la razza fu riconosciuta dall'American Kennel Club e poi nel 1938 fu formato il Siberian Husky Club of America. In Francia, la razza divenne popolare negli anni '70. Dal 1973, una corsa annuale tra Anchorage e Nome, l'Iditarod, perpetua l'impresa dei cani Balto e Togo. Attualmente è la corsa di cani da slitta più popolare e più grande del mondo. Questa manifestazione, poco più lunga della storica "gara del siero", in origine permetteva di mettere alla prova i migliori cani da slitta, poi divenne una manifestazione agonistica molto ambita dai musher (conducenti di slitte). Il record di tempo ottenuto nel 2017 si aggira oggi in un percorso completato in poco più di 8 giorni!
La salute dell'Husky
Il Siberian Husky è un cane molto robusto, adatto alle basse temperature e agli ambienti rustici: può quindi vivere all'aperto. Una leggenda di origine Chukchi vorrebbe che l'Husky provenisse dall'amore di un lupo con la luna che gli avrebbe dato questa coda ricurva e la capacità di ululare "alla luna" nelle notti di luna piena... Questa bella favola non gli impedisce di godersi anche il sole, ma anche se la sua pelliccia può "isolarlo" dal freddo e in parte anche dal caldo, attenzione, non lo protegge dai colpi di calore.
Gli husky sono comunque più adatti ai paesi freddi!
Sebbene molto resistenti e robusti, gli Huskies possono comunque essere colpiti da:
- Malattie dell'occhio: malattie del cristallino, della cornea o della retina (cataratta, distrofia corneale, atrofia retinica progressiva) glaucoma (aumento della pressione intraoculare)
- Malattie scheletriche (displasia dell'anca): i test di screening possono essere eseguiti fin dalla tenera età negli allevamenti, o successivamente su consiglio e dopo l'esame del veterinario.
La cura del cane Husky
La folta pelliccia del Siberian Husky deve essere spazzolata regolarmente, due volte a settimana. La caduta, che si verifica due volte l'anno e dura circa tre settimane, è spettacolare e richiede una spazzolatura quotidiana per rimuovere efficacemente i peli morti. I bagni non sono essenziali ma se al tuo cane piace il fango, vedrai subito che il lato "autopulente" della pelliccia è una reputazione un po' esagerata!
Attention, un Husky n’est pas le chien de tout le monde. Il nécessite un jardin, ou tout du moins un parc rapidement accessible, de l’exercice et des activités de groupe. Il vous faut donc être disponible pour lui une bonne partie du temps, son bien être étant bien sûr optimal en tant que chien de « meute » pratiquant une activité sportive !
Attenzione, un Husky non è il cane di tutti. Richiede un giardino, o almeno un parco facilmente accessibile, esercizio fisico e attività di gruppo. Devi quindi essere disponibile per lui buona parte del tempo, il suo benessere essendo ovviamente ottimale come cane da "branco" che pratica un'attività sportiva!
Dott.ssa Muriel Alnot, veterinaria e redattrice