IL SACRO DI BIRMANIA
Si dice che il gatto Sacro di Birmania, discendente di un gatto bianco appartenente a un sacerdote birmano, sia stato trasformato da una dea dagli occhi blu. Questo mito affascina per la bellezza attribuita a questa razza fin dai tempi antichi. Una delle sue caratteristiche distintive sono i guanti bianchi sulle estremità delle zampe e il comportamento simile a quello di un cane.
Sommario
- Origine del Sacro di Birmania
- Caratteristiche fisiche del Sacro di Birmania
- Che carattere e quale abilità ha il gatto Sacro di Birmania ? Qualità e difetti
- Stile di vita del Sacro di Birmania
- Alimentazione del Sacro di Birmania
- Toelettatura e cura del Sacro di Birmania
- Salute del Sacro di Birmania e predisposizioni razziali: le malattie
- Quanto costa un cucciolo di gatto Sacro di Birmania ? Prezzo e budget annuo per un gattino Birmano
- FAQ
- Bibliografia e sitografia
Origine del Sacro di Birmania
Il Sacro di Birmania proviene, come suggerisce il nome, dalla Birmania (l'attuale Myanmar). Ci sono molte le leggende che circondano la sua origine. Questi gatti erano guardiani dei templi in Birmania, venerati per la loro bellezza divina e il loro ruolo protettivo con i sacerdoti.
Una delle legende più conosciute è quella che dice che la razza fu creata dalla dea Tsun-Kyan-Kse come ricompensa per la fedeltà e la devozione di un gatto bianco di un sacerdote guardiano del tempio kmer di LaoTsun, dedicato a una dea dagli occhi blu: il gatto era rimasto con il suo padrone dopo la sua morte. Come ricompensa, la dea decise di trasformare l'aspetto del gatto donandogli il caratteristico mantello che conosciamo lasciando i guanti del suo colore originario e i suoi occhi color zaffiro.
Le origini del Sacro di Birmania sono oscure, tuttavia, è più probabile che i gatti Sacro di Birmania siano il risultato di incroci tra gatti Persiani e Siamesi. I primi esemplari sarebbero arrivati in Francia nel 1919 , anno in cui all'esploratore Auguste Pavie furono offerti due gatti da preti birmani. Successivamente la razza fu registrata in Francia nel 1925 .
Fu la gatta "Poupée de Maldapour" a diventare famosa, specialmente dopo l’esposizione del Cat Club di Francia nel 1926. Gatti come Dieu d’Arakan e Orloff e Xenia de Kaaba contribuirono a preservare la razza e le sue caratteristiche distintive.
La razza Sacro di Birmania è stata ufficialmente riconosciuta nel 1950, in parte per evitare confusioni con il Burmese.
Caratteristiche fisiche del Sacro di Birmania
Il Sacro di Birmania (detto anche Birmano) è un gatto di taglia media . Ha un corpo potente e ossa forti. La sua coda è di media grandezza e i suoi semi lunghi peli formano un “ pennacchio ” che non esita a mostrare con orgoglio.
Quali sono i colori del Sacro di Birmania ?
Per quanto riguarda il mantello, la pelliccia del Birmano è di media lunghezza con un volant più lungo attorno alla scollatura. I colori accettati per questa razza sono Colourpoint, Seal, Blue, Cioccolato, Crema, Lilla, Rosso, nonché le varietà Tortie e Tabby dei colori precedentemente menzionati.
Questo gatto è riconoscibile dal suo colore (essenzialmente) colourpoint, dai suoi quattro piedi bianchi e dai suoi grandi occhi sempre blu dai colori intensi.
Che cos'è il "colourpoint" ?
Il colourpoint è un mantello caratterizzato da un colore più scuro su alcune aree del corpo, come muso, orecchie, zampe e coda. Queste zone pigmentate, chiamate "punti", sono determinate da un enzima, la tirosinasi, la cui attività è influenzata dalla temperatura corporea. Le zone più fredde del corpo sviluppano una colorazione più scura, mentre le zone più calde rimangono chiare. I gattini colourpoint nascono bianchi, e solo successivamente le parti più fredde del loro corpo diventano più scure.
Alcune razze, come i Siamesi, i Burmesi e i Ragdoll, presentano solo il mantello colourpoint, mentre altre razze, come il Persiano, possono avere altre varianti di colore. Il Sacro di Birmania è sempre colourpoint, ma ha la particolarità di avere guanti bianchi, che si fermano ai "polsi" delle zampe anteriori e ai "talloni" delle zampe posteriori.
Varietà di colourpoint nel Sacro di Birmania:
- Seal point: estremità marrone scuro, corpo color crema, naso marrone scuro, cuscinetti rosa e marrone scuro.
- Chocolate point: estremità color cioccolato al latte, corpo color avorio, naso color cannella rosata, cuscinetti rosa e cioccolato.
- Blue point: estremità blu-grigie, corpo bianco con sfumature bluastre, naso blu ardesia, cuscinetti rosa e blu-grigio.
- Lilac point: estremità grigio acciaio con riflessi rosati, corpo bianco ghiaccio, naso lavanda, cuscinetti rosa e lavanda-rosa.
- Red point: estremità rosse, corpo crema quasi bianco, naso e cuscinetti rosa.
- Crema point: simile al red point ma con tonalità più chiare.
Che carattere e quale abilità ha il gatto Sacro di Birmania ? Qualità e difetti
Il Birmano è un gatto molto socievole, sicuro di sé, gentile, tenero e leale . Di carattere affettuoso è un gatto di buona compagnia e facile da gestire. Il Birmano può andare d'accordo con altri animali. Questa razza è una scelta eccellente anche per le famiglie con bambini , poiché è di buon carattere, paziente e mostra grande gentilezza.
Stile di vita del Sacro di Birmania
Il Birmano è un gatto che vive al ritmo del suo compagno umano . E' un vero “ cane gatto ” che ama il contatto con l'uomo. A parte questo, è una razza abbastanza discreta, poiché miagola raramente e ha un comportamento abbastanza calmo.
Inoltre, il gatto Sacro di Birmania ama l'esplorazione e i giochi . Non esiterà quindi a seguirti ovunque in casa e ad interagire con te: ti farà dimenticare i preconcetti sui gatti distanti e indipendenti.
Alimentazione del Sacro di Birmania
Come per qualsiasi altro gatto, la dieta deve essere equilibrata e adattata al peso dell'animale, alla sua età, alla sua attività fisica e al suo stato sterilizzato/non sterilizzato. I birmani possono soffrire di sovrappeso. Fai attenzione a non sovralimentarlo ! Soprattutto se è stato sterilizzato. È fondamentale attenersi alle dosi indicate sulle bustine (corrispondenza peso dell'animale (in kg) con la quantità di alimento da somministrare (in g)). Queste buone abitudini ti aiuteranno a evitare il sovradosaggio e quindi l'aumento di peso del tuo animale domestico.
Numerosi studi dimostrano i benefici dell'alimentazione mista : secca (crocchette) + umida (bustine) nei gatti. In effetti, i gatti sono una specie che tende a non bere abbastanza. Fornendo loro una dieta umida , favoriamo l'assunzione di acqua e riduciamo così i problemi renali. Se opti per questo metodo di alimentazione, è importante adattare le dosi di crocchette alla quantità di cibo umido che gli dai.
Per un gattino è consigliabile fornirgli crocchette adatte ( crocchette kitten) più ricche delle classiche crocchette (per sostenere la crescita del gatto). Per un gatto adulto si consiglia di scegliere le crocchette in base allo stato sterilizzato/non sterilizzato. Infatti, con la sterilizzazione, il tuo animale tenderà a diventare sovrappeso . Il cibo secco per gatti sterilizzati (chiamato anche Sterilised sul mercato) è a basso contenuto di zuccheri e grassi, pur fornendo una buona sazietà.
Esistono infine due scuole, la fornitura di crocchette a volontà, oppure la frammentazione della dose giornaliera in più pasti. Se noti che il tuo gatto è in sovrappeso o bulimico , non esitare a frammentare i suoi pasti (mattina/sera, mattina/mezzogiorno/sera). Se il tuo gatto diventa impaziente tra un pasto e l'altro, è possibile utilizzare dei giochi anti-golosi che lo terranno occupato.
Toelettatura e cura del Sacro di Birmania
A differenza del persiano, il birmano non necessita di spazzolatura quotidiana . Basta una spazzolatura settimanale per rimuovere i peli morti e abituarlo. Due o tre volte l'anno , il tuo Birmano farà la muta e perderà grandi quantità di pelo. È durante questi periodi che sarà necessario spazzolare il tuo compagno con maggiore regolarità.
Non dimenticare di pulire anche regolarmente gli occhi e le orecchie del tuo peloso !
Salute del Sacro di Birmania e predisposizioni razziali: le malattie
La salute del Sacro di Birmania è buona! Non è una razza fragile in senso stretto. Tuttavia, come molte razze di gatti, può essere sensibile al cuore e ai reni . In questa razza si possono riscontrare in alcuni individui i seguenti problemi di salute (tieni conto che oggigiorno esistono test del DNA che permettono di individuare ma soprattutto di escludere i portatori dalla riproduzione per evitare di trasmettere queste malattie) :
Patologia cardiaca :
Cardiomiopatia ipertrofica (HCM): si verifica un aumento delle dimensioni delle cellule muscolari del cuore, che porta ad un ispessimento del cuore (spesso della parte destra del cuore). Le conseguenze della cardiomiopatia ipertrofica sono uno scarso apporto di sangue ai polmoni , insufficienza cardiaca e tromboembolia (formazione di coaguli che bloccano le arterie e/o le vene). A seconda della progressione della malattia, il gatto può essere trattato con antiaritmici, diuretici, ecc.
Patologia renale :
Malattia del rene policistico: è di origine congenita e dovuta a una mutazione nel gene PKD-1 . I reni del gatto hanno molte piccole cisti attorno ai reni (e talvolta anche attorno al fegato). La malattia del rene policistico si manifesta come insufficienza renale nei giovani adulti.
Per essere sicuri che il tuo animale non sia portatore di questa malattia, i genitori devono essere risultati negativi alla mutazione. Si consiglia vivamente di chiedere all'allevatore una prova ufficiale che i genitori dei gattini siano esenti dalla mutazione PKD-1.
Patologia dermatologica :
Dermatite eosinofila: la dermatite eosinofila è una condizione del derma causata da una disfunzione del sistema immunitario dell'animale . Spesso osserviamo più casi all’interno della stessa “famiglia” di gatti. Questa dermatite può essere aggravata/scatenata da fattori ambientali (stress, parassiti, alimentazione inadeguata, pollini, prodotti irritanti, ecc.).
Un animale affetto da questa malattia presenta : asma, depressione, disturbi digestivi cronici, ulcere labiali (sulle labbra), placche (sull'addome, sulla faccia, sul collo e sulla punta dei garretti) e pustole (sulla faccia, sulla parte interna del padiglione auricolare). ) a livello della pelle.
Il trattamento è possibile, ma i risultati sono piuttosto variabili.
Quanti anni vive un gatto Sacro di Birmania ?
Il gatto Sacro di Birmania ha una vita media che va dai 12 ai 18 anni, ma con cure adeguate e uno stile di vita sano può anche superare i 18 anni, arrivando in alcuni casi a vivere fino a 20 anni. La speranza di vita dipende da fattori come una corretta alimentazione, esercizio fisico regolare, visite veterinarie regolari, l'ambiente in cui vive e un'interazione affettuosa con il compagno umano: sono fondamentali per assicurare al tuo felino una vita in salute e felice !
Quanto costa un cucciolo di gatto Sacro di Birmania ? Prezzo e budget annuo per un gattino Birmano
Il costo di un Birmano varia in base a diversi fattori: allevatori, pedigree, ... Ma in generale per acquistare un gattino birmano bisogna spendere tra i 500 e i 1.500 euro . I gattini destinati alle mostre possono costare anche di più. Nel budget assegnato al tuo animale dovrai includere: giocattoli, erba gatta, tiragraffi, lettiere, cibo di qualità, vaccinazioni e antiparassitari. Per tutto questo è necessario un budget di circa 700€/anno .
È essenziale scegliere un allevatore rispettabile, che segua gli standard di allevamento etici ed esegua test sanitari per i genitori del gattino, per assicurarti di accogliere a casa tua un gattino sano e ben socializzato.
Un gatto elegante e socievole che richiede attenzione !
Con il suo mantello semi-lungo, i suoi guanti bianchi e i suoi occhi blu, il Sacro di Birmania è un gatto affascinante e molto socievole, nonostante il suo aspetto aristocratico. Non è un gatto con cui si può semplicemente convivere: è adattabile, comunicativo e ama cacciare se ha accesso a un giardino. Richiede attenzioni, anche se la sua pelliccia non è particolarmente impegnativa, poiché non si annoda facilmente e richiede solo una spazzolatura settimanale.
FAQ
Qual' è il peso medio di un gatto Sacro di Birmania ?
I maschi pesano tra i 4 kg e i 6 kg, mentre le femmine sono un po' più leggere, con un peso che varia tra i 3 kg e i 5 kg.
Le femmine sono più piccole dei maschi e hanno un corpo più elegante (i maschi hanno un corpo più massiccio).
- Altezza al garrese (maschio): 23-25 cm
- Altezza al garrese (femmina): 22-24 cm
Il gatto Sacro di Birmania perde pelo ?
Il Birmano è una delle razze di gatti che perde molto pelo. Se i gatti da compagnia perdono pelo tutto l’anno, la perdita si accelera in alcune stagioni: sono i periodi di muta. Durante la stagione invernale, i gatti mantengono un mantello più spesso. Non appena in primavera il clima si riscalda e le giornate si allungano, i felini iniziano a perdere il pelo in eccesso.
Il Sacro della Birmania è coccoloso ?
Sì, questo gatto è molto affettuoso e ama passare il tempo con i suoi proprietari. Gli piacciono le coccole ed è spesso descritto come un gatto “appiccicoso” per via del suo costante bisogno di compagnia.
Che differenza c'è tra il Ragdoll e il Sacro di Birmania ?
E' facile per un osservatore inesperto confondere i gatti Ragdoll e i gatti Sacro di Birmania, principalmente per le combinazioni di colori in cui si presentano. Pero ci sono delle differenze sostanziali nell'aspetto fisico che permettono di distinguerli come ad esempio il peso: il sacro di Birmania è molto più piccolo. Un altra differenza è il pelo: è difficile che il pelo dei Sacri di Birmania si annodi se viene spazzolato settimanalmente mentre il Ragdoll va spazzolato anche quotidianamente per ridurre il rischio di nodi.
Inoltre il Sacro di Birmania deve indossare i guanti che per il Ragdoll non sono indispensabili e le variante mitted o bicolore non sono consentite.
Bibliografia e sitografia
LOOF, Il Sacro di Birmania.
AniCura, Birman.
Royal Canin, Sacro di Birmania.
World Cat Congress, Birman.
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