​COME ELIMINARE LE ALGHE DAL MIO ACQUARIO ?

Le alghe fanno parte dell'acquario e contribuiscono al suo equilibrio biologico allo stesso modo di altre piante o animali acquatici. Non è quindi possibile – né auspicabile – evitarle completamente. Quando però la loro proliferazione è incontrollata ed eccessiva, possono diventare una vera e propria piaga per tutti gli appassionati di acquariofilia ma indicano un malfunzionamento dei parametri dell’acquario. Inoltre, sono anche antiestetici e possono finire per soffocare altre forme di vita presenti nell’acquario, come altre piante o addirittura i pesci. 

Di fronte a una propagazione fuori controllo di alghe, molti acquariofili abbandonano il loro acquario. Esistono però dei buoni modi per prevenirne la diffusione, li spiegheremo in questo articolo. 

Perché ci sono le alghe nel mio acquario d'acqua dolce o marino ? 

La parola “alghe” riunisce un folto gruppo di specie di piante acquatiche , che vanno da quelle unicellulari, presenti ad esempio nei biofilm, alle felci o anche alle alghe filiformi che raggiungono diversi metri. Richiedono luce per crescere, così come nitrati. La presenza di alghe in acquario è quindi un fenomeno naturale perché hanno le condizioni necessarie al loro sviluppo. 

Quando si riempie l'acquario con acqua è normale che si sviluppino alghe perché l'equilibrio dell'azoto nell'acqua non è ancora stato raggiunto. Infatti il ​​livello dei nitrati all'inizio è alto, quindi le alghe proliferano consumandole, poi il livello scende quando trova un punto di equilibrio. Si suppone quindi che la maggior parte delle alghe nell'acquario scompaiano e che in quel momento possano essere introdotti i pesci. 

Cosa causa la fioritura delle alghe nel mio acquario ?

La presenza di alghe indesiderate in eccesso è segno di uno squilibrio sistemico nell'acquario , che deve quindi essere corretto per ritrovare un'acqua più sana per gli esseri viventi. I fattori principalmente coinvolti sono: 

• Illuminazione  : bisogna scegliere un'illuminazione di qualità, né troppo potente né troppo debole. La luce non deve rimanere accesa più di un certo numero di ore al giorno: la durata dell'illuminazione giornaliera deve essere compresa tra 8 e 12 ore al massimo. Un'illuminazione eccessiva favorisce soprattutto la proliferazione delle alghe verdi. L'acquario non deve essere posizionato sotto una fonte di luce diretta, ad esempio accanto ad una finestra. 
• Qualità dell'acqua  : il ricambio dell'acqua deve essere sufficiente ma non eccessivo. Si consiglia di cambiare il 25% dell'acqua ogni 15 giorni . Bisogna fare attenzione anche alla sovrappopolazione dell'acquario perché i pesci producono nitrati e fosfati , che sono favorevoli alla proliferazione delle alghe. Il cibo in eccesso porterà anche ad un aumento della quantità di materia organica in decomposizione nell'acqua, compromettendone la pulizia. Anche l'acqua dovrebbe essere abbastanza dolce (buona quantità di calcare). Puoi verificare la durezza dell'acqua, e altri valori dell'acqua,  utilizzando i test in gocce . 

Quali sono i diversi tipi di alghe ? Verdi , nere, bianche, filamentose, diatomee ... 

Esistono diversi tipi di alghe che possono indicare un malfunzionamento all'interno dell'acquario. 

• Le alghe verdi sono un segno di eccessiva intensità luminosa. 
• Le alghe filamentose possono causare il soffocamento di altre piante. Indicano un eccesso di nutrienti ( presenza eccessi va di nitrati, fosfati e ferro) ma anche un'illuminazione troppo intensa, con uno spettro inadeguato. 
• Le alghe brune che spesso si sviluppano sul muro sono invece il segno di un'illuminazione insufficiente. 
• Le alghe galleggianti (acqua verde) sono spesso dovute alla mancanza di filtrazione dell'acqua o all'esposizione diretta della vasca alla luce solare. 

Quali sono le varietà di alghe verdi  che si possono trovare spesso nell’acquario ?

Ecco alcune varietà di alghe verdi che si trovano comunemente negli acquari domestici:

• Zygnema: Si tratta di alghe filamentose che si sviluppano su oggetti decorativi, piante, sul fondale, nel filtro e nei tubi dell'acquario. La loro proliferazione è causata principalmente da un eccesso di nutrienti.
• Chlorophyta: Questa alga verde galleggiante rende l'acqua verde. La sua presenza è legata a un aumento di luce e nutrienti.
• Green Dust Algae: Alghe verdi che formano una patina simile alla polvere, coprendo principalmente i vetri dell’acquario. Fortunatamente, si rimuovono facilmente e solitamente non rappresentano un grande problema.
• Diatomee: Queste alghe formano una patina pelosa sulle pietre e altre superfici dell'acquario, dando l’impressione di una leggera "pelliccia". Si eliminano lavando e strofinando accuratamente gli oggetti colpiti, ma è anche importante ottimizzare i parametri dell’acqua per evitarne la ricomparsa.

Le alghe sono dannose per i miei pesci ? 

La maggior parte delle alghe comunemente presenti negli acquari non sono dannose in quanto tali per la fauna acquatica. Tuttavia, negli acquari, la presenza di alghe rivela un problema di valori dell'acqua, dovuto ad una mancata miscelazione associata ad uno squilibrio fosfati/nitrati. 

Attenzione: i cianobatteri (alga blu-verde) sono particolarmente dannosi. Compaiono quando la manutenzione dell'acquario non è corretta, in particolare quando c'è un eccesso di materia organica. La loro modalità di riproduzione li rende quasi indistruttibili perché bastano pochi frammenti rimasti nella vasca per riformare uno spesso strato in poche ore. Creano un tappeto appiccicoso sulle piante che impedisce qualsiasi attività della clorofilla, quindi le piante si indeboliscono e alla fine muoiono. Una volta che hanno ricoperto la sabbia, essa diventa inadatta a qualsiasi forma di vita microbica.

Inoltre, le alghe possono intasare il filtro e quindi comprometterne il funzionamento, ma anche oscurare le pareti della vasca, il che, oltre ad essere poco estetico, potrebbe risultare scomodo per monitorare lo stato del proprio acquario e dei suoi pesci. 

Come togliere le alghe dal mio acquario ?  

Fortunatamente esistono diversi modi per eliminare le alghe nel tuo acquario. La prima cosa da fare è utilizzare un aspirapolvere per sigillare il fondo dell'acquario e rimuovere le alghe di grandi dimensioni e la materia organica in decomposizione in eccesso. È inoltre importante pulire il filtro , il riscaldatore , gli elementi decorativi nonché le pareti con sufficiente frequenza, ovvero almeno una volta alla settimana. 

Come eliminare il verde dal vetro dell'acquario ?

Lo strumento indispensabile per prenderti cura quotidianamente del tuo acquario è la calamita puliscitutto ! Ti permette di pulire efficacemente le pareti del tuo acquario ed eliminare le alghe. Usato quotidianamente, mantiene l'acquario pulito e lascia passare la luce.

La calamita pulente della Zolux: Grazie al suo potente magnetismo , puoi pulire vetri fino a 6 mm di spessore. E se il tuo magnete interno si stacca da quello esterno, non preoccuparti perché galleggia! Devi solo aprire il coperchio del tuo acquario per ritirarlo! Uff! Inoltre a differenza degli altri magneti in commercio, non c'è rischio di sbagliare e di invertire le due parti: quella che deve essere immersa è perfettamente distinguibile da quella che rimane fuori dal vetro, grazie alla sua impugnatura ergonomica !

La filtrazione dell'acqua deve essere adattata alle dimensioni dell'acquario e alle specie che vi si trovano. A volte può essere necessario acquisire un filtraggio più potente per evitare il ripetersi di propagazioni di alghe. Il filtro, infatti, sarà in grado di intrappolare le alghe più piccole presenti nell'acqua, e migliorare così l'equilibrio idrico. 

Antialghe per acquario

Se ciò non bastasse e l'infestazione di alghe persiste, a volte può essere necessario l'utilizzo di un agente antialghe per controllare le specie più resistenti e prolifiche. Puoi ad esempio utilizzare la linea antialghe Tetra , compatibile con la presenza di invertebrati (gamberetti, ecc.). 

Come pulire correttamente il mio aquario ed evitare la formazione delle alghe ?  

Sebbene esistano soluzioni per eliminare le alghe dall’acquario, è meglio agire preventivamente prima che le alghe inizino a proliferare. Infatti la presenza di queste ultime è indicativa di uno squilibrio nell'acquario  ; è quindi un problema che va trattato alla fonte, perché è molto più facile prevenire lo sviluppo delle alghe che eliminarle successivamente. 

Un modo abbastanza semplice per limitare lo sviluppo delle alghe è utilizzare algivori naturali come Ancistrus, Otocinclus, gamberetti, lumache. Le piante cattureranno anche i nitriti al posto delle alghe, purificando così l'acqua dell'acquario. È importante anche pulire regolarmente le pareti della vasca , aspirare il fondo e rinnovare il 25% dell'acqua ogni 15 giorni . 

Se il tuo acquario è infestato da alghe e non riesci a sbarazzartene, a volte è necessario pulire da cima a fondo l'acquario per ricominciare da zero e poter controllare meglio i parametri dell'acqua dell'acquario. 

Come avrai capito, prevenzione e manutenzione rigorosa sono le parole chiave per evitare la proliferazione delle alghe all'interno del tuo acquario. Tuttavia, quando c'è un'infestazione di alghe, esistono molte soluzioni per eliminarle, comprese soluzioni chimiche con agenti antialghe molto efficaci se la sola pulizia non è sufficiente. 

Ricorda che ogni biotopo deve rispettare determinati parametri e determinate regole per evitare la propagazione delle alghe. 

FAQ

Qual è l'interesse della Caridina Amano in un acquario ?

La Caridina Amano, conosciuta anche come gambero Amano (Caridina multidentata), è un piccolo crostaceo d'acqua dolce molto apprezzato dagli acquariofili, soprattutto per la sua capacità di mangiare le alghe. Originaria del Giappone e di altre parti dell'Asia orientale, è stata resa popolare da Takashi Amano, celebre aquascaper giapponese, da cui prende il nome. Takashi Amano, introduceva numerosi esemplari di questi gamberetti in ogni sua creazione  per eliminare le alghe formate durante la fase di allestimento  permettendo cosi di ammirare l'acquario al massimo del suo splendore.

Caratteristiche principali della Caridina Amano:

• Dimensioni: Raggiunge una lunghezza di circa 4-5 cm.
• Aspetto: Il corpo è trasparente con piccole macchie o linee marroni. Questo aspetto semi-trasparente le permette di mimetizzarsi bene nel suo ambiente.
• Durata media di vita : Vive solitamente tra i 2 e i 3 anni in acquario, con condizioni ottimali.
• Comportamento: È un animale pacifico e attivo, spesso impegnato nella ricerca di cibo e nella pulizia dell'acquario.

Interesse della Caridina Amano in un acquario:

• Pulizia dell'acquario: La Caridina Amano è nota per essere uno dei migliori mangiatori di alghe tra i gamberetti d'acqua dolce. È molto efficace nel mantenere sotto controllo le alghe, soprattutto quelle filamentose e le alghe verdi.
• Facilità di cura: Nonostante la sua utilità, è anche abbastanza facile da curare, purché l'acquario abbia parametri stabili e non ci siano predatori.
• Compatibilità: È compatibile con molte specie di pesci pacifici e con altre varietà di gamberetti d'acqua dolce.

Attenzione alla convivenza con il pesce rosso !

La convivenza tra Caridina Amano e pesci rossi è generalmente sconsigliata, ecco perché:

1. Pesci rossi predatori: I pesci rossi tendono a mangiare tutto ciò che entra nella loro bocca, inclusi piccoli gamberetti come le Caridine Amano, che potrebbero essere viste come una preda.
2. Esigenze diverse: I pesci rossi richiedono temperature dell'acqua più fresche (tra 18 e 22°C), mentre le Caridine Amano preferiscono temperature leggermente più alte (tra 22 e 26°C). Le loro esigenze di temperatura non sono del tutto compatibili.
3. Condizioni dell'acqua: I pesci rossi producono una quantità elevata di rifiuti, che possono aumentare i livelli di ammoniaca e nitrati nell'acqua. Le Caridine Amano, essendo molto sensibili alla qualità dell'acqua, potrebbero soffrire in queste condizioni.

Se vuoi mettere dei gamberetti nel tuo acquario, è meglio evitare i pesci rossi e optare per specie più compatibili, come i Guppy, Platy o piccoli Tetra.

Quale prodotto antialghe scegliere ? Dove comprarlo ? 

Per combattere efficacemente le alghe nel tuo acquario, a volte è necessario utilizzare un prodotto antialghe. Quale prodotto antialghe scegliere ? Dogtore.it offre diversi tipi di prodotti anti-alghe come:

• Tetra Algumin: ha un'azione rapida e la sua formula liquida consente una distribuzione ottimale del principio attivo. Inoltre, elimina rapidamente tutti i tipi di alghe e ne previene la ricomparsa. Questo prodotto può essere utilizzato in modo curativo o preventivo.
• Tetra AlgoStop Depot: è un alghicida ad ampio spettro sotto forma di compresse. Elimina in modo sostenibile tutti i tipi di alghe (verdi, brune o rosse) e ne previene la ricomparsa. Si differenzia nella forma: compresse o liquido ma sono entrambi efficaci agenti antialghe.

Sul nostro sito Dogtore.it troverai prodotti per prenderti cura delle tue piante, dei tuoi pesci e della qualità dell'acqua. Le alghe possono essere causate da diversi fattori: illuminazione (esposizione troppo lunga alla luce o esposizione diretta causata da una finestra), sovrappopolazione, eccesso di nutrienti o valori dell'acqua non adatti.

Quale test dell'acqua dovrei scegliere per il mio acquario ?

I test dell'acqua dell'acquario ti permettono di verificare la buona qualità dell'ambiente per i tuoi pesci. Permettono di misurare alcuni indicatori di buona qualità dell'acqua, come:
Nitrito (NO2), Nitrato (NO3), Cloro (Cl2, )Durezza totale (GH, )Durezza carbonatica (KH), Anidride carbonica (CO2), pH.

Su Dogtore.it trovi un'ampia gamma di test:

• Test completi, come il Tetra 6in1
• Test specifici in base alle tue esigenze come i test della Sera: N02, gH, pH, ecc.

Come scelgo il test dell'acqua ?

Dipende dal tipo di acqua: dolce, marina o di stagno. Attenzione, i dati non vanno interpretati allo stesso modo a seconda dell'acqua. LeggI attentamente la nota esplicativa.

Scopri i nostri numerosi prodotti per prenderti cura della qualità dell'acqua nel tuo acquario e la  nostra alimentazione per pesci.

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