Focus razza: lo Spitz Tedesco

Lo Spitz tedesco è un cane originario della Germania, completamente dimenticato negli anni '50 e poi riportato di moda dalla Francia che ne è diventata il primo produttore mondiale. È un cane elegante che piace sempre di più, ma che rimane ancora relativamente poco conosciuto…

Origine e storia dello Spitz Tedesco

Molto popolare soprattutto in Germania nel 19° ^secolo, come il Pinscher tedesco, lo Spitz tedesco discende da cani di tipo Lupo e in particolare dai "cani delle torbiere" (Canis familiaris palustris). Lo Spitz è probabilmente una delle razze più antiche dell'Europa centrale. Gli antenati dello Spitz tedesco erano usati principalmente come cani da pastore, ma intorno al XVIII secolo lo Spitz tedesco divenne molto apprezzato per i suoi piccoli esemplari che diedero vita allo Spitz nano, chiamato anche "Pomerania", essendo la Pomerania situato tra la Polonia settentrionale e la Germania orientale.

La mania per la razza deve molto ai personaggi famosi che fecero dello Spitz nano una “star”: Maria Antonietta, Joséphine de Beauharnais, Caterina II di Russia o anche la regina Vittoria, lo Spitz nano sostituì così il carlino (prima dell'arrivo dei Corgie) alla corte britannica.

Lo Spitz Tedesco è una razza canina più varia di quanto si possa pensare

Lo Spitz tedesco esiste in 5 varietà di dimensioni, che vanno dal più grande al più piccolo (il nano):

Il Grande Spitz 

o Grosspitz, dal bel mantello bianco, marrone o nero. Per lo Spitz nero anche il sottopelo e la pelle devono essere di colore scuro.

Il Wolf Spitz 

o “Keeshond”, dal mantello grigio-nero come quello del lupo.

Lo Spitz Medio o Mittelspitz

dal mantello bianco, marrone, nero, arancione o grigio

Il Piccolo Spitz o Kleinspitz

anch'esso con bel mantello bianco, marrone, nero, arancione o grigio

Lo Spitz nano o Spitz di pomerania

o Zwergspitz (nano), o Pomerania Loulou o anche chiamato “Pomerania” per il quale sono ammessi tutti i colori nei standard di razza.

Lo Spitz tedesco è stato riconosciuto dalla Federazione Cinologica Internazionale (FCI) il 1 gennaio 1957. In Francia, le diverse varietà di spitz sono iscritte nel Libro delle Origini francese (LOF) già nel 1935 per lo Spitz medio e lo Spitz piccolo, poi nel 1937 per il Wolf Spitz e solo nel 1986 per il Grande Spitz. Lo standard ufficiale FCI per lo Spitz tedesco è stato pubblicato solo nel gennaio 2013. Attualmente, la maggior parte degli Spitz, e in particolare il Wolf-Spitz francese, provengono da allevatori tedeschi e belgi.

Che carattere hanno gli Spitz ?

« Loulou » è diventato « il cane del portiere » !

Lo Spitz tedesco non ha caratteristiche comportamentali immutabili, quindi è in grado di adattarsi a qualsiasi cosa, purché gli venga insegnato ciò che gli viene richiesto. Non ha un tipo caratteriale ben definito ma è noto per essere vivace, espressivo e talvolta un po' capriccioso. Così, nel XX ^secolo , lo Spitz tedesco nano o “Loulou” divenne estremamente diffuso, perse il suo lato cane da compagnia “aristocratico” e fu spesso molto presente nelle logge dei custodi degli edifici. Infatti, il suo modo di esprimersi, spesso attraverso un latrato vivace, lo rende uno dei migliori punti di forza per avvisare della presenza di intrusi e completa così il lavoro del portiere. Oggi questa connotazione di cane da loggia è scomparsa, e il lato cane urbano ma anche molto rustico gli permette di brillare come cane da agility (con piccoli ostacoli alla sua altezza ovviamente) ma anche da freestyle musicale ...

Salute e cura dello Spitz Tedesco

Quanto vive uno Spitz ?

La razza è dotata di una robusta salute e si conoscono poche malattie specifiche: è una delle razze che vive più a lungo (fino a 16 anni).

Tuttavia, il folto pelo dello Spitz tedesco richiede una cura regolare e attenta con una spazzola morbida (evitare i pettini per non rompere o strappare il pelo) a ragione di più spazzolate alla settimana, anche quotidianamente durante il periodo della muta per mantenere pelo e pelle in buone condizioni. La spazzolatura viene effettuata contropelo per mantenere l'aspetto dritto e denso tipico della razza. Durante la muta (due volte all'anno) la perdita di pelo è generalmente significativa.

EVITA DI LAVARLO TROPPO SPESSO, QUESTA RAZZA È NOTA PER NON “PUZZARE DI CANE” E, AD ECCEZIONE DELLE "MUTANDE" SE SONO SPORCHE, IL LAVAGGIO NON È NECESSARIO PIÙ DI DUE O TRE VOLTE L'ANNO.

La sua salute quindi non richiede particolari attenzioni, è importante tuttavia fornirgli un'alimentazione completa e di buona qualità, favorendo il buono stato del mantello e della pelle.

Talvolta questi cani sono affetti da una malattia del pelo chiamata alopecia X , che colpisce soprattutto i maschi interi delle razze nordiche compreso lo Spitz. Il pelo scompare gradualmente attorno al collo, alla base della coda e poi da tutto il corpo. Questa malattia è chiamata anche “malattia della pelle nera” perché la pelle in queste zone diventa secca e iperpigmentata. La causa potrebbe essere una disfunzione enzimatica della pelle o un cambiamento nell’azione dei geni che regolano la crescita dei peli.

Lo Spitz Tedesco può vivere in appartamento ?

SÌ !!! E in particolare lo Spitz nano o Spitz di Pomerania, per via delle sue piccole dimensioni. Ma tutti gli Spitz tedeschi sono facili da vivere: sono ottimi cani da compagnia, compagni per i bambini e si adattano bene all'appartamento e all'ambiente urbano purché vengano regolarmente portati fuori . Dalle taglie più piccole a quelle più grandi, compreso lo Spitz lupo, lo Spitz tedesco è dotato di una folta pelliccia che gli permette di vivere anche all'aperto.

Lo Spitz tedesco è un cane per tutti, si adatta a tantissime attività e a tutte le situazioni. Spazi grandi o piccoli, cane di città o di campagna, si trova subito a suo agio! E ricorda, purtroppo ci sono anche troppi cani di razza nei rifugi, adottali, aspettano una famiglia e potranno restituirti il centuplo di quello che dai loro !!!

FAQ

Quanto costa uno Spitz ?

Il prezzo di un cucciolo di Spitz di Pomerania va dai 1.200€ ai 3.600€ (cuccioli con pedigree e  iscritti all' E.N.C.I.).

Che differenza c'è tra lo spitz nano e il volpino italiano ? Come riconoscerlo da un volpino ?

Tutte le due razze appartengono al gruppo "spitz Europei" (classificazione FCI).
Di origine comune si sono sviluppate in zone geografiche diverse, una le regione tedesche l'altra  nelle regioni italiane, ed evolute nel corso dei secoli in razze distinte: il Volpino di Pomerania e il Volpino Italiano (detto anche «volpino di Firenze»).

L’unica “sostanziale” differenza tra i due sono le dimensioni: il volpino italiano può arrivare a 33 cm al garrese e a 5kg di peso mentre il Pomerania raggiunge al massimo 22 centimetri di altezza e 3 chili di peso.

Il Team veterinario del gruppo La Compagnie des Animaux