Focus razza: il Pinscher Tedesco
Il Pinscher tedesco, detto anche Pinscher medio o Pinscher, è un cane originario della Germania, completamente dimenticato negli anni '50 e poi riportato di moda dalla Francia che ne è diventata il primo produttore mondiale. Spesso descritto come un "Dobermann in miniatura", il Pinscher è un cane elegante che sta diventando sempre più popolare, ma che rimane ancora relativamente poco conosciuto !
Sommario
- CARATTERISTICHE DEL GERMAN PINSCHER
- IL PINSCHER TEDESCO: UNA RAZZA CHE HA PERMESSO LA CREAZIONE DI ALTRI CANI COME IL DOBERMAN
- Origine
- Creazione del Dobermann-Pinscher
- IL PINSCHER È IL MODELLO PRINCIPALE DI “RATTER” (cacciatore di ratti)
- UNA RAZZA PROSSIMA ALL’ESTINZIONE NEL SECOLO SCORSO
- CHE CARATTERE HANNO I PINCHER ?
- LA SALUTE E CURA DEL PINSCHER TEDESCO
- ALIMENTAZIONE
- LA FAMIGLIA IDEALE
- ADOTTARE UN PINSCHER
CARATTERISTICHE DEL GERMAN PINSCHER
Origine |
Germania |
Altezza al garese |
Tra 45 e 50 cm |
Peso |
Tra 14 e 20 kg |
Longevità |
Tra 12 e 14 anni |
Pelo |
Raso |
Colori del mantello |
Fulvo(marrone rossiccio, rosso cervo) o nero focato |
Occhi |
Marrone, scuro |
Orecchie |
Tagliate a punta o non tagliate e piegate a V |
Quanti tipi di Pinscher esistono ?
La Federazione Cinologica Internazionale riconosce due varietà principali, basate sulla taglia:
- Pinscher di taglia media:
Di 14 - 20 kg da adulto con un'altezza di 45 - 50 cm, è molto forte per la sua taglia, poiché il suo peso è decuplicato dalla nervosità: tu lo sentirai quando tirerà al guinzaglio o durante le partite di gioco… Dunque non credere di scegliere un "piccolo cane" rispetto a razze più grandi.
- Zwergpinscher o Pinscher nano detto ancora Pinscher “toy”:
Di 4 - 6 kg da adulto con un'altezza di 25 - 30 cm. In Italia la diffusione del Pinscher di taglia media è così limitata che è abituale chiamare semplicemente "pinscher" anche gli Zwergpinscher.
IL PINSCHER TEDESCO: UNA RAZZA CHE HA PERMESSO LA CREAZIONE DI ALTRI CANI COME IL DOBERMAN
Molto conosciuto in Germania nel XIX secolo, il Pinscher tedesco ha gli stessi antenati dello Schnauzer. In effetti il primo nome della razza Schnauzer fu proprio “Pinscher tedesco a pelo duro”: solo nel ‘900 si cominciò a chiamarli “Schnauzer”.
Origine
Il Pinscher discende da cani di tipo lupo e più precisamente da "cani delle torbiere" (Canis familiaris palustris).
Il cane è il primo animale ad essere stato addomesticato. A quel epoca gli uomini erano ancora nomadi: vivevano di caccia e raccolta. I lupi li seguivano per rubare i resti dei loro pasti e scaldarsi vicino i loro fuochi. Gli umani traevano benefici della loro presenza perché, con il loro udito fine, i lupi segnalavano i pericoli e facevano fuggire gli animali selvatici. Cosi, uomini e lupi hanno progressivamente intrecciato legami stretti. I bambini giocavano con i cuccioli di lupo e da adulti, questi rimanevano fedeli e perfino cacciavano insieme. A poco a poco i canidi selvatici sono diventati cani.
Quando gli uomini hanno costruito i primi villaggi, i cani li hanno accompagnati proteggendo le case e mangiando i rifiuti. In seguito radunavano i greggi difendendoli dai predatori, diventando il "braccio destro" dell'uomo: questi primi cani da pastore del neolitico sono stati chiamati dagli scienziati "cani delle torbiere" perché reperti archeologici della loro esistenza sono stati principalmente ritrovati nelle torbiere europee.
Nel corso delle generazioni, i cani delle torbiere si sono diversificati. Selezionati dall'uomo in base alla loro utilità (cacciatori, guardiani, pastori, ...) hanno sviluppato competenze sempre più specializzate. Il loro corpo si è adattato al tipo di lavoro richiesto. Diversi profili morfologici si sono gradualmente delineati: il tipo dogue (un cane di grande taglia con una testa robusta), il tipo levriero (corpo snodato e testa sottile) e il tipo pastore (di taglia media). Questi cani primitivi, provenienti da diverse famiglie di lupi, sono all'origine di tutte le razze di cani attuali.
Creazione del Dobermann-Pinscher
A sua volta, il Pinscher tedesco ha contribuito a creare altre varietà di Pinscher e, naturalmente, i Dobermann, il che spiega le loro somiglianze.
Eh bene si ! Contrariamente alle informazioni erronee che a volte si possono trovare, il Pinscher Tedesco non deriva dal Dobermann ! Chiamato in realtà Dobermann-Pinscher, il Dobermann è stato "creato" nel XVIII secolo dal Barone Dobermann, prendendo come base il nostro Pinscher per effettuare incroci per creare il cane che porta il suo nome.
IL PINSCHER È IL MODELLO PRINCIPALE DI “RATTER” (cacciatore di ratti)
Prima del XV secolo , i cani a pelo corto discendenti dagli Schnauzer non venivano tenuti, poiché il loro pelo era meno adatto alla caccia rispetto a quello dello Schnauzer.
PERO DIVENTERONO MOLTO UTILI COME CACCIATORI DI RODITORI E CANI DA GUARDIA NELLE FATTORIE: LA RAZZA SI SVILUPPERÀ IN QUESTA OTTICA.
Con questa mansione manterrà il titolo di “ ratter ”: bisognerà attendere il XIX secolo per diventare una razza a sé stante e perdere questo titolo di “Ratter”. Effettivamente gli standard del Pinscher furono stabiliti nel 1880 e la razza fu ufficialmente riconosciuta nel 1897 convalidando le distinzioni tra le diverse categorie di Pinscher (Pinscher tedesco, taglia media e Pinscher nano) che sono ancora attuali.
Il nome Pinscher deriva dall’inglese “to pinch”, o dal tedesco “picken” che significa, in entrambi i casi, pizzicare riferendosi al particolare modo con cui questa razza tende a mordere.
UNA RAZZA PROSSIMA ALL’ESTINZIONE NEL SECOLO SCORSO
Nonostante tutto, il Pinscher tedesco è quasi scomparso negli anni '50. Fu il tedesco Werner Jung a salvarlo dall'estinzione totale grazie al suo allevamento.
In alcune Nazioni è molto raro (è diffuso specialmente in Germania, Finlandia e Svezia) ed è stato dichiarato “razza in via d’estinzione” nel 2003 dalla Società per la conservazione delle razze in via d’estinzione. In media circa 350-500 cuccioli nascono ogni anno nel mondo: sono pochissimi!
Il suo status di cane da utilità (ratter) scompare, lasciando solo il lato del cane da compagnia. Sebbene rimanga un ottimo cane da guardia, è generalmente preferito ai cani più grandi e più forti, incluso il Doberman che ha contribuito a creare.
CHE CARATTERE HANNO I PINCHER ?
Il Pinscher Tedesco, cane elegante, forte e muscoloso è dotato di una forte personalità e di un carattere notevole.
È un guardiano infallibile sempre attento a segnalare situazioni insolite e poi ritorna tranquillo al suo posto. Di buon carattere, affettuoso, molto giocoso, vivace, estremamente fedele al proprio padrone: è un piacevole compagno, un cane di cui puoi solo innamorarti !
Tuttavia, coloro che si lasciano affascinare dalla sua eleganza spesso trascurano di indagare a fondo se sia adatto a loro, a causa del suo carattere un po' "ribelle".
Chi ha compreso appieno la sua personalità e condivide la vita con lui confermerà che è un cane straordinariamente "umano", pieno di vitalità e divertimento: un compagno ideale!
Il suo carattere speciale è un aspetto cruciale, poiché è estremamente intelligente e richiede che ci si ponga con fermezza per evitare che prenda il sopravvento nella dinamica della casa. E non credere che "è fatta" dopo due o tre mesi:è possibile considerarlo veramente educato solo a 18-20 mesi, e non va trascurato il richiamo all'ordine fino a 3-4 anni.
Quali sono i difetti del pinscher ?
Il loro notevole temperamento, unito alla loro elevata intelligenza, può trasformarli in autentici manipolatori, un aspetto da considerare attentamente quando si interagisce con questa razza. Questi cani sono particolarmente possessivi, e se non vengono educati adeguatamente, potrebbero manifestare comportamenti aggressivi e un eccessivo attaccamento verso persone o altri animali. Inoltre, tendono a sviluppare una marcata "difesa delle risorse", che può manifestarsi sia nei confronti degli oggetti che delle persone con cui convivono.
Come addestrare un pinscher ?
È fondamentale la maniera con cui si cerca di insegnare loro: ha bisogno di un’educazione POSITIVA, ma attenta e decisa, con spazio per il gioco e le coccole. Solo così otterrai la sua fiducia e il suo riconoscimento. Con la coercizione otterrai esattamente l’opposto: se si sentono obbligati o intimiditi è probabile che si ribellino o che si neghino ad obbedire.
Cosa piace al pinscher ?
Sebbene possa comportarsi come un raffinato "cane da salotto", trascorrendo serene ore nel suo cestino, non può accontentarsi a qualche breve "uscita pipì" al guinzaglio.
Come molte razze canine, richiede una passeggiata quotidiana per evitare che la sua eccessiva energia si traduca in comportamenti problematici. In mancanza di adeguata attività fisica, potrebbe manifestare comportamenti distruttivi o mostrare una propensione alla fuga. È essenziale fornire giochi di intrattenimento per indirizzare positivamente la sua energia traboccante.
Date le sue caratteristiche nervose, ha un impellente bisogno di sfogo per circa un'ora e mezza o due ore ogni giorno, che può essere soddisfatto attraverso passeggiate o giochi, magari al rientro dal lavoro.
Non si deve credere che la sua felicità dipenda dal rimanere all'aperto su un vasto terreno ad attendere il ritorno della famiglia, poiché si stancherà presto di cacciare farfalle: ha bisogno della presenza dei suoi umani !!!
Assolutamente inadatto a essere relegato in una gabbia o lasciato solo, poiché ha bisogno dell'affetto del suo padrone e della compagnia costante. La sua tendenza a deprimersi e annoiarsi potrebbe tradursi in comportamenti distruttivi in casa. Nonostante la sua forte personalità, è un cane affettuoso che richiede attenzioni continue, non abituandosi mai completamente alla solitudine.
LA SALUTE E CURA DEL PINSCHER TEDESCO
Il Pinscher tedesco si tiene in casa o in appartamento molto facilmente per via della sua taglia e del suo pelo corto, liscio e facile da pulire.
Non è cane fragile, è robusto, mentre suo cugino il Pinscher nano è un po' più fragile. Richiede pochissime cure: l'assenza di sottopelo, il suo pelo corto, facile da spazzolare e da tenere pulito, facilita notevolmente la sua cura, Richiede solo una spazzolatura settimanale, giusto per mantenere la bellezza del pelo. Inoltre sia il pinscher nano sia il pinscher tedesco, non subiscono la muta.
Problemi di salute del pinscher
Il Pinscher Tedesco, pur godendo di una salute generalmente buona, nel corso degli anni ha sviluppato alcune patologie tipiche e congenite, tra cui spicca la malattia di Willebrand. Questa affezione colpisce il sistema circolatorio, influendo sulla coagulazione del sangue. Sintomi rilevanti per una diagnosi precoce includono sanguinamento persistente delle gengive, emorragie nasali, lividi inspiegati e presenza di sangue nelle urine. Pur non essendo guaribile, con controlli veterinari periodici, il cane può comunque condurre una vita felice.
Un'altra caratteristica da considerare è la sensibilità alle basse temperature a causa dell'assenza di sottopelo. Questo rende il Pinscher tedesco suscettibile agli agenti atmosferici, spingendo la razza a vivere prevalentemente all'interno delle abitazioni per proteggerlo dalle cattive condizioni meteorologiche.
La mancanza o l'insufficiente esercizio possono esporre il Pinscher a malattie come il diabete mellito e la lussazione della rotula. È quindi fondamentale garantire al cane un'adeguata attività fisica per preservare la sua salute.
Come molte altre razze, il Pinscher tedesco può essere soggetto a disturbi ereditari degli occhi e displasia dell'anca, richiedendo una particolare attenzione alla sua salute oculare e alle condizioni dell'anca. Un monitoraggio regolare e una corretta gestione possono contribuire a mantenere il Pinscher tedesco in buona salute.
La speranza di vita
L'aspettativa di vita di un Pinscher può arrivare fino a 14 anni. Per raggiungere questa età, l'animale ha bisogno di vivere in buone condizioni rispettando la sua dieta e soddisfacendo i suoi bisogni fisiologici.
ALIMENTAZIONE
Questo piccolo cane è un grande mangiatore: è dunque importante rispettare attentamente la sua razione giornaliera perché può facilmente prendere peso. Oltre al cibo casalingo, adora particolarmente gli snack che puoi dare come ricompensa.
LA FAMIGLIA IDEALE
Il Pinscher ha bisogno di una famiglia disponibile, attiva e proprietari esperti, che siano capaci di una buona socializzazione e allenamento e che sappiano gestirlo. Nella famiglia giusta, è un cane leale e gratificante che può essere addestrato in diverse di discipline: ama lo sport d'agilità, d'obbedienza, il tracking e altri sport.
Il Pinscher tedesco è un cane che si adatta a molte situazioni. Spazi grandi o piccoli, cane di città o di campagna, convince subito sia per le sue capacità fisiche che intellettuali… Attenzione, in pochi minuti te ne innamorerai !
In sintesi, chiunque desideri avere un Pinscher dovrebbe essere consapevole di cercare una razza fiera e forte, dotata della capacità di percepire, grazie alla sua intelligenza, le vulnerabilità del suo proprietario e sfruttarle a suo vantaggio. Il Pinscher è e rimane un cane fedele, ostinato e indipendente, ma allo stesso tempo affettuoso e profondamente legato al suo compagno umano e alla famiglia,dalla quale non vuole mai separarsi.
ADOTTARE UN PINSCHER
ll Pinscher tedesco è una cane buono, intelligente e molto affettuoso, che adora i suo famigliari e li difende a spada tratta da qualsiasi intrusione o pericolo. È un'ottima scelta per persone dinamiche, visto che ha bisogno di molta attività fisica ogni giorno: prima di adottarne un esemplare bisogna essere certi di avere il tempo per occuparsene.
Dopo aver ponderato i pro e i contro, in base alle tue esigenze, e aver deciso di accogliere un Pinscher come compagno, prendi in considerazione l'opzione dell'adozione anziché l'acquisto da un allevamento. Puoi facilmente contattare rifugi e canili per verificare la disponibilità di Pinscher abbandonati: i cani adottati spesso sviluppano un amore incondizionato per la famiglia che gli offrono una seconda opportunità nella vita!
Il Team veterinario del gruppo La Compagnie des Animaux
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