IL SAN BERNARDO 

Il San Bernardo è una razza di cane da montagna di grandi dimensioni, spesso addestrato come cane da ricerca per le valanghe. L'immaginario popolare li vede portare al collo un barile.

 

LE ORIGINI DEL SAN BERNARDO

Perché il cane San Bernardo si chiama così?

Il nome molto particolare di questa razza di cane affonda le sue origini nell'XI secolo , durante il quale fu fondato un ospizio in cima ad un passo chiamato “ Col du Grand-Saint-Bernard ”, situato a più di 2400 metri sul livello del mare. di altitudine, tra la Svizzera e l'Italia.

Questo ospizio offriva ricovero a viandanti e pellegrini ed era gestito da monaci che si circondavano di enormi cani da montagna . Questi cani da guardia e da difesa furono rapidamente utilizzati anche come cani guida nella neve e nella nebbia per i viaggiatori smarriti. Uno dei suoi cani, di nome " Barry" è particolarmente noto per aver salvato una quarantina di vite umane da morte certa.

La denominazione cane di San Bernardo, dal santo di Aosta, venne adottata per la prima volta nel 1862, in occasione di un'esposizione cinofila presso Birmingham e si iniziò ad usare universalmente verso il 1880.  La stesura del primo standard di razza risale al 1887 in Italia.  Nel 1884 fu creato il club svizzero del “San Bernardo” e da allora il San Bernardo è considerato il cane nazionale della Svizzera. In Italia, Antonio Morsiani* è uno dei primi allevatore di questa razzae fondò il Club Italiano San Bernardo (CISB).

In 53 anni di attività il C.I.S.B. sotto la guida illuminata del Dott. Antonio Morsiani*, suo primo presidente, ha svolto un’opera determinante finalizzata alla conoscenza storica del cane di San Bernardo e costantemente tesa alla selezione morfo-genetica e funzionale della razza, segnalandosi altresì per la sua basilare attività di supporto tecnico per gli allevatori e veri amatori del San Bernardo.

° Per molti svizzeri, il nome di Barry è indissolubilmente legato all’immagine di un cane di San Bernardo con la botticella appesa al collo, La Leggenda parla di  Barry il cane residente all'ospizione del Grand San Bernardo eroe di salvattaggio di 40 persone tracui un bambino semicongelato raccolto nella neve e trasportato sulla schiena fino all’ospizio.

*Il dottor Antonio Morsiani è stato un grandissimo cinofilo e uno studioso di tutte le razze canine, nonché il più grande allevatore di sambernardo per il soccorso in Italia

 

 

 

Caratteristiche fisiche del San Bernardo

CARATTERISTICHE FISICHE DEL SAN BERNARDO

Il San Bernardo è un segugio di grandi dimensioni. Una Taglia considerevole con un corpo potente e muscoloso.

Qual'è l'altezza del garrese del San Bernardo ?

  •  I maschi misurano tra 70 e 90 cm al garrese
  •  Le femmine tra 65 e 80 cm al garrese. Ha un corpo potente e muscoloso .

Il cane San Bernardo ha un pelo lungo o corto ?

Il pelo del San Bernardo può essere sia corto che lungo, ma è soffice intorno al collo e alle zampe. La colorazione del pelo varia tra il bianco e il marrone rossastro, spesso con sfumature nere sul viso e sulle orecchie.

 In entrambi i casi il pelo è a fondo bianco, interrotto da zone più o meno ampie di colore rosso-bruno (cane variegato) a formare un pelo rosso-bruno ininterrotto sul dorso e sui fianchi (pelo cane).

Il pelo nella sua forma lunga è liscio, denso e di lunghezza media, con leggere onde ammesse e si concentrato nella regione dell'anca e sulla groppa.  Questa variante è particolarmente apprezzata e diffusa tra gli amanti della razza.

Per quanto riguarda il San Bernanrdo a pelo corto si precisa che il pelo di copertura  èfitto, lucente, aderente e rude, con sottopelo abbondante.

Caratteristiche generali del San Bernardo 

Il San Bernardo ha un aspetto veramente maestoso. Con la sua imponente stazza, una taglia considerevole e un pelo folto, ema una presenza imponente e potente. Il loro portamento fiero e la loro espressione gentile contribuiscono alla loro aura di nobiltà e grandezza

Gli occhi sono di colore marrone scuro e possono variare fino a un colore nocciola. Sono bordati di macchie bianche e nere che coprono sistematicamente il petto, le zampe, l'estremità della coda, attorno al muso, nonché una lista sul muso che si estende fino alla testa e alla nuca.

Le orecchie sono pendenti e triangolari, leggermente arrotondate in punta. La coda è massiccia, pesante e piuttosto lunga.

Il San Bernardo è una razza con una longevità media di 8-10 anni. Presenta una tendenza alta a sbavare, mentre la tendenza a russare è considerata moderata. Per quanto riguarda l'abbaio, la sua tendenza è piuttosto bassa, così come quella a scavare. Tuttavia, la socialità e la necessità di attenzione di questa razza sono elevate, rendendola un compagno affettuoso e desideroso di interazione con la famiglia.

NOTA BENE :  tollera bene il freddo, ma tollera poco il caldo.

 

Quanto pesa un San Bernardo?

I San Bernardo sono una delle razze di cani più grandi al mondo, Un san bernardo adulto maschio può pesare tra i 64 e i 120 kg, mentre le femmine possono pesare tra i 54 e i 91 kg chilogrammi.

CARATTERISTICHE E ABILITÀ DEL SAN BERNARDO

Carattere

Il San Bernardo, nonostante la sua imponente stazza e il fisico possente, è universalmente riconosciuto per la sua natura gentile e affettuosa. Questa sua caratteristica lo rende non solo un compagno ideale per gli esseri umani, ma anche un ottimo amico per i bambini, con i quali sa essere premuroso e attento.

La lealtà innata e il comportamento protettivo del San Bernardo lo qualificano anche come eccellente cane da guardia. La sua obbedienza e intelligenza lo rendono altresì adatto all'addestramento per il soccorso, avendo un tempo svolto un ruolo importante come cane da ricerca in valanga.

È cruciale tenere presente che, nonostante possa sembrare un tenero peluche da cucciolo, il San Bernardo crescerà fino a diventare un cane maestoso, pertanto è fondamentale iniziare fin da giovane con un'educazione adeguata.

Inoltre, sebbene sia noto per la sua tendenza a essere pigro e silenzioso, il San Bernardo si adatta perfettamente a un ambiente tranquillo.

Come tipico dei molossoidi, il San Bernardo sviluppa un legame profondo con il suo padrone, manifestando un affetto duraturo verso di lui e verso coloro che considera amici, specialmente i bambini, con i quali instaura un legame particolarmente forte. Pur essendo protettivo del territorio, non manifesta aggressività verso gli esseri umani, grazie a un'attenta selezione che ha mitigato l'istinto predatorio nel corso dei secoli. Dotato di una struttura robusta, con maschi che possono superare i 100 kg di peso, il San Bernardo si rivela efficace come cane da guardia e allarme, grazie alla sua percezione rapida del pericolo e alla reattività nervosa. Ancora oggi, opportunamente addestrato, può svolgere con successo i suoi antichi compiti di cane da soccorso in montagna, grazie alla sua resistenza al freddo e alla fatica in altitudine. È altresì un compagno prezioso in situazioni di emergenza e nella terapia assistita con gli animali, conosciuta come Pet Therapy.

La pet therapy, conosciuta anche come zooterapia, consiste nell'utilizzo degli animali da compagnia come supporto aggiuntivo alle cure tradizionali, ai trattamenti e agli interventi socio-sanitari in corso.

Questo tipo di terapia può essere applicato a pazienti di tutte le età e affetti da una vasta gamma di patologie, con l'obiettivo di migliorare la loro qualità di vita e il loro stato di salute, oltre a rafforzare il legame uomo-animale. Le sessioni di pet therapy mirano a integrarsi con le terapie convenzionali, agevolando l'interazione tra pazienti e operatori sanitari, specialmente quando il paziente mostra scarsa cooperazione spontanea. La presenza di un animale può contribuire a rafforzare il legame emotivo con il paziente, facilitando la comunicazione tra paziente, animale e operatore sanitario e promuovendo un coinvolgimento attivo da parte del paziente stesso.

La pet therapy è vista come un'intervento delicato che favorisce l'armonia tra l'uomo e la natura, portando notevoli benefici all'individuo. Spesso è considerata come parte di un più ampio progetto di Interventi Assistiti con gli Animali (IAA).

 

 

Caratteristiche e abilità del San Bernardo

STILE DI VITA DI SAN BERNARDO

Il San Bernardo essendo un cane relativamente calmo e composto, non richiede sistematicamente un'attività fisica intensa a differenza di alcune razze e può adattarsi perfettamente alla vita cittadina.

Tuttavia, è preferibile disporre di uno spazio sufficientemente ampio, viste le grandi dimensioni di questo cane. Anche questo non esclude che richieda una camminata sufficientemente lunga tutti i giorni... anche in caso di maltempo! Tieni presente che è importante insegnargli rapidamente a camminare al guinzaglio e a portarlo a brevi distanze, in luoghi diversi per lavorare sulla sua socievolezza.

Il San Bernardo, infine, non tollera bene la solitudine e non riesce a restare chiuso in casa per giorni interi. È quindi fondamentale essere molto presenti per lui.

Di quali attività ha bisogno il San Bernardo ? 

Nonostante la sua mole e peso, questo animale possiede una notevole agilità e si muove con eleganza e velocità. Apprezza le passeggiate, le escursioni in montagna e il trekking solitario. Ama il freddo e le lunghe camminate all'aperto. È importante considerare la sua mole e assicurarsi di educarlo bene al guinzaglio per evitare problemi durante le passeggiate. Tuttavia, non tollera il caldo e può essere sensibile ai colpi di calore, quindi durante l'estate è necessario fornirgli un ambiente fresco, una buona quantità d'acqua e molta ripos o. È meglio rimandare le attività più intense alle ore più fresche della giornata.

ALIMENTAZIONE DEL SAN BERNARDO

Il San Bernardo ha uno dei tassi di crescita più rapidi tra la specie canina, passando da 500 a 700 grammi alla nascita ad un peso da 60 a 90 chili in circa 2 anni. È quindi fondamentale fornirgli un'alimentazione adeguata , sia in quantità che in qualità. È infatti un grande mangiatore, ma deve rimanere magro fino all'età di 18-24 mesi per mantenere il suo peso ideale per tutta la vita.

Cosa mangia il San Bernardo?

È importante considerare diverse opzioni alimentari, come cibi secchi e umidi, che offrono vantaggi specifici. Entrambi forniscono nutrienti essenziali, ma è importante controllare le porzioni per evitare sovralimentazione, particolarmente in una razza predisposta all'obesità come il San Bernardo. 

L'ideale è quindi dividere la razione giornaliera in due pasti , per evitare le dilatazioni e torsioni dello stomaco , servendo crocchette industriali di ottima qualità. Questo tipo di crocchette si possono trovare presso la stragrande maggioranza dei veterinari o nei negozi. Per quanto riguarda la quantità da somministrare è necessario seguire le raccomandazioni indicate sulla confezione di crocchette scelta.

Gli snack ad alto contenuto proteico possono integrare la sua alimentazione,  ma la qualità degli ingredienti è essenziale. Consultare sempre il veterinario per ottimizzare la dieta in base alle esigenze specifiche del cane. Prestare attenzione alla nutrizione contribuirà al mantenimento della salute e della vitalità del tuo San Bernardo.

Dieta di San Bernardo

CURA & IGIENE DEL SAN BERNARDO

Il San Bernardo deve da un lato essere spazzolato quotidianamente, soprattutto i San Bernardo a pelo lungo che hanno un pelo particolarmente folto, che aiuta ad eliminare peli morti e impurità e gli dona una sensazione di benessere.

Per i San Bernardo a pelo lungo può essere presa in considerazione una visita regolare da un toelettatore professionista , date le grandi dimensioni di questa razza. Si consiglia inoltre di pulire regolarmente occhi e orecchie.

QUANTO COSTA UN CUCCIOLO DI SAN BERNARDO ?

Il prezzo di acquisto di un San Bernardo varia a seconda della sua origine, dell'età o anche del sesso e può variare dai 900 ai 1400 euro per un cane iscritto nell'elenco LOF. Dovrai anche pianificare un budget mensile che sarà compreso tra 80 e 120 euro circa.

SALUTE & PREDISPOSIZIONI DI RAZZA DEL SAN BERNARDO

Se il San Bernardo è noto per essere una razza rustica e solida , presenta però alcune predisposizioni razziali verso alcune patologie.  Come nel caso di altre razze di taglia molto grande, il cane di San Bernardo non vive a lungo. L'aspettativa di vita è in genere di 8‑10 anni.

Facciamo una sintesi delle patologie più comuni che colpiscono questa razza :

PATOLOGIA ARTICOLARE:

Displasia dell'anca o del gomito : come tutti i cani di grossa taglia, il San Bernardo può essere affetto da displasia dell'anca o del gomito. È una malformazione di uno o più organi o ossa dovuta ad un'anomalia nel suo sviluppo. Nel caso del San Bernardo, poiché il tasso di crescita e l'aumento di peso sono rapidi, questi tratti possono effettivamente portare a gravi lesioni ossee se al cane non vengono somministrati cibo ed esercizio fisico adeguati.

San Bernardo Salute e predisposizioni di razza

PATOLOGIA DELL'OCCHIO:

Entropion ed ectropion : si tratta di un movimento della palpebra in avanti o all'indietro. È stato dimostrato che questo tratto è ereditario nel San Bernardo.

PATOLOGIA CARDIACA:

Cardiomiopatia dilatativa : è caratterizzata da una scarsa contrazione del cuore a causa di un danno al muscolo cardiaco. Il sangue non è distribuito correttamente nei diversi organi, ristagna e si mescola con il flusso sanguigno che arriva al cuore, il che porta ad un aumento della quantità di sangue nel cuore. In definitiva, abbiamo quindi un cuore “grande” che è osservabile in particolare sulle immagini delle radiografie del torace.

PATOLOGIA DERMATOLOGICA:

Eczema : si tratta di un'infiammazione non contagiosa della pelle, che può essere accompagnata anche da arrossamento, prurito, vescicole sottili o addirittura squame (sottili strisce di pelle che si staccano).

PATOLOGIA NERVOSA:

Crisi epilettiche : chiamate anche crisi convulsive , sono caratterizzate da contrazioni muscolari che impediscono all'animale di prendere il controllo della parte del corpo colpita. Può essere localizzato o generalizzato in tutto il corpo e può quindi portare alla perdita di coscienza nell'animale. La maggior parte delle crisi durano solo pochi minuti e, sebbene siano impressionanti, non causano dolore al cane e non possono morire direttamente. Il rischio principale è che il cane si ferisca a causa dei suoi movimenti improvvisi, urtando o cadendo, per questo motivo si consiglia di posizionarlo in modo sicuro su coperte a terra, tra cuscini o qualsiasi altro supporto per evitare scosse.

Infine, è essenziale monitorare seriamente le sverminazioni e le vaccinazioni del vostro cane , che lo proteggeranno da molte condizioni.

L'aspettativa di vita di un San Bernardo è compresa tra gli otto e i dieci anni circa, a causa dei diversi problemi di salute che può incontrare.

BIBLIOGRAFIA 

  • FCI, Il San Bernardo, 
  • Fregis, entropion nei cani, 
  • Fregis, cardiomiopatia dilatativa,
  • RazzaCane, San Bernardo , 

CURIOSITÀ  

Cosa porta il San Bernardo al collo?

Nonostante l'origine sia oggetto di controversie, sembra che la piccola botte in legno con cinghie in cuoio attaccata al collo dei cani fosse utilizzata per il salvataggio di persone smarrite in montagna. Si ipotizza che il liquore contenuto nella botte potesse essere utilizzato per rianimare la circolazione sanguigna.

A cosa serve il San Bernardo?

Il San Bernardo è indubbiamente uno dei cani più affascinanti, devoto alla sua famiglia e protettivo verso di essa. Il San Bernardo è noto per la sua versatilità. Tradizionalmente, è stato impiegato come cane da salvataggio in montagna grazie alla sua resistenza al freddo e al suo olfatto acuto. È anche un ottimo compagno grazie alla sua natura affettuosa e fedele. La sua mole imponente lo rende un buon deterrente come cane da guardia, e può essere coinvolto in varie attività sportive per cani.

San Bernardo & Terranova : due cani di dimensioni quasi identiche ma razze diverse

Il Terranova e il San Bernardo sono due razze canine completamente distinte, con caratteristiche radicalmente diverse nonostante dimensioni quasi identiche. Riconosciuti per il loro temperamento docile e le loro imponenti dimensioni, entrambi sono considerati gentili giganti. Grazie al loro passato come cani da lavoro, entrambi mostrano una lealtà e una protezione innate, pronti a mettersi tra te e un estraneo quando necessario.

  I Terranova sono stati originariamente allevati per lavorare con i pescatori in Canada, mentre i San Bernardo erano originariamente allevati come cani da guardia. Il Terranova è uno shedder moderato, mentre il San Bernardo è uno shedder pesante. Infine, il San Bernardo è leggermente più grande del Terranova, sebbene siano entrambi cani giganti.

I Terranova, essendo cani intelligenti e desiderosi di compiacere, risultano relativamente facili da addestrare. Tuttavia, è importante mantenere un costante monitoraggio della loro attitudine mentale. Oltre alle attività lavorative, vengono addestrati per partecipare a una varietà di sport, tra cui prove di obbedienza, tracciamento, trazione e agilità, oltre a vari giochi.

I San Bernardo, sebbene non siano celebri per la loro facilità di addestramento, necessitano comunque di un addestramento adeguato poiché talvolta possono manifestare testardaggine. Anche loro possono partecipare a varie discipline sportive, simili a quelle dei Terranova.

 

Il Team veterinario del gruppo La Compagnie des Animaux

 

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