SAPERE TUTTO SULLA DIGESTIONE DEL CANE

digestione cane

Che cos'è la digestione nel cane ? Quali sono le caratteristiche della digestione canina ? Quali sono i disturbi digestivi del cane ? Come aiutare il cane a digerire ? L'indigestione del cane - Cause & Sintomi . Ecco alcune spiegazioni.

Che cos'è la digestione nel cane ?

La digestione è la trasformazione meccanica e chimica degli alimenti in sostanze nutritive assimilabili dall'organismo. Gli alimenti trasformati in questo modo daranno nutrimenti assimilabili, come i macronutrienti: proteine, carboidrati, lipidi, vitamine (A, D, K, E liposolubili e B idrosolubili e colina), minerali (calcio (Ca), fosforo (P), potassio (K), sodio (Na), cloro (Cl), magnesio (Mg) e zolfo (S)), oligoelementi (Zinco (Zn), Rame (Cu), Selenio (Se), Ferro (Fe), Iodio (I), Cobalto (Co) e Manganese (Mn)) e acqua, permettendo di coprire il fabbisogno dell'organismo.

La razione alimentare ingerita dal cane va transitare dalla bocca fino al retto attraverso diversi organi: l'esofago, lo stomaco, l'intestino e il colon.

Quali sono le particolarità della digestione nei cani ?

Il cane è considerato come un onnivoro nei paesi anglofoni e come un carnivoro occasionale perché necessita di nutrimenti di origine animale come l'arginina, la taurina e la vitamina D...

Il cane è un mammifero e, in quanto tale, non digerisce la cellulosa delle piante, a differenza degli erbivori monogastrici, cioè quelli con un solo stomaco come il cavallo, o poligastrici come la mucca. Il cane non dispone di questa serie di batteri cellulolitici nel suo microbiota, che gli consentono di scomporre la cellulosa. Il suo microbiota si nutre un po' di piante che non digerisce, come quello degli esseri umani.

D'altra parte, la digestione del cane è più lenta di quella degli erbivori (ad eccezione del cavallo) e persino di quella dell'uomo: la sua digestione varia tra le 4 e le 15 ore, rispetto alle circa 24 ore dell'uomo. La presenza di fibre accelera il transito, mentre gli alimenti molto ricchi in proteine e amid lo rallentano.

In quanto animale domestico, il cane è adattato a digerire un'alimentazione domestica contenente amido, perché il suo apparato digerente produce amilasi, un enzima che ha acquisito durante la sua evoluzione, a differenza del lupo.

Come avviene la digestione nel cane ?

Unisce due meccanismi:

  • Un'azione fisica per strappare e schiacciare in particolare gli alimenti a base di carne.
  • Un'azione chimica per scomporregli alimenti in sostanze nutritive assimilabili.

Nella bocca succedono poco cose, il cane non mastica ciò che mangia e la saliva serve più a far scivolare il cibo che a predigerirlo, non contenendo quasi nessuna amilasi... Gli alimenti passano immediatamente allo stomaco attraverso l'esofago (contrazioni peristaltiche).

Gli alimenti entrano nello stomaco attraverso il cardias e ne escono attraverso il piloro. Nello stomaco viene rimescolato e mescolato con le secrezioni gastriche; lo svuotamento avviene dopo 4-15 ore, a seconda della composizione dell'alimento.

Gli alimenti umidi possono essere digeriti più rapidamente delle crocchette, perché a parità di volume di cibo il paté è molto meno ricco. Poi le sostanze nutritive attraversano l'intestino per alcune ore e vengono assorbite dai microvilli della membrana intestinale. È a questo livello che avviene l'elaborazione enzimatica, con l'apporto del fegato e del pancreas per la digestione di carboidrati, proteine e lipidi, e poi l'assimilazione attraverso le cellule della mucosa (enterociti) che formano i microvilli.

Una volta nel colon, si realizza una fermentazione  vegetali non digeribili (carboidrati complessi) necessarie per la buona salute dell'organismo e soprattutto del microbiota digestivo. Il materiale non digerito viene poi eliminato sotto forma di feci, da due a tre volte al giorno, a seconda del livello di fibre presenti negli alimenti.

Quanto tempo ci mette il cane a digerire ?

La digestione nei cani richiede più tempo rispetto a quella umana, variando da 3 a 8 ore.

Nonostante siano mammiferi come noi, la digestione del cane si discosta dal nostro processo. A differenza degli esseri umani, i cani non sfruttano la saliva per iniziare il processo di assorbimento e digestione dei nutrienti durante la masticazione, in quanto mancano degli enzimi come l'amilasi presenti nella saliva umana.

La principale funzione della saliva nei cani è agevolare la deglutizione, permettendo loro di ingerire pezzi di cibo più grandi senza una completa masticazione preliminare.

Una volta che il cibo raggiunge lo stomaco, inizia il processo di digestione, cruciale per il benessere del tuo amico pelosetto.

Lo stomaco del cane è notevolmente più ampio rispetto a quello umano, consentendo loro di consumare grandi quantità di cibo in sintonia con la loro natura di predatori.

Lo stomaco canino è caratterizzato da un ambiente più acido rispetto a quello umano, ottimizzato per scomporre e assorbire le proteine, fondamentali per la salute e lo sviluppo del cane.

L'intestino dei cani è più breve rispetto a quello umano e può causare alcune difficoltà, specialmente nei cani di piccola taglia.

A differenza degli onnivori come noi, manca la parte dell'"intestino cieco", responsabile della digestione delle fibre.

Gli amidi sono anch'essi più difficili da digerire per i cani, poiché la loro assimilazione avviene principalmente nell'intestino, a differenza di noi esseri umani che iniziamo a scomporli già in bocca con la saliva.

NOTA BENE  : Gli alimenti umidi possono essere digeriti più rapidamente delle crocchette, perché a parità di volume di cibo il paté è molto meno ricco. Poi le sostanze nutritive attraversano l'intestino per alcune ore e vengono assorbite dai microvilli della membrana intestinale. È a questo livello che avviene l'elaborazione enzimatica, con l'apporto del fegato e del pancreas per la digestione di carboidrati, proteine e lipidi, e poi l'assimilazione attraverso le cellule della mucosa (enterociti) che formano i microvilli.

Una volta nel colon, si realizza una fermentazione vegetali non digeribili (carboidrati complessi) necessarie per la buona salute dell'organismo e soprattutto del microbiota digestivo. Il materiale non digerito viene poi eliminato sotto forma di feci, da due a tre volte al giorno, a seconda del livello di fibre presenti negli alimenti.

In quanti pasti al giorno devo nutrire il mio cane ?

È perfettamente possibile somministrare al cane tre o quattro pasti, anche da adulto, così come è possibile somministrarne uno solo.

Non ci sono regole rigide. Ascolta il tuo cane per scoprire cosa gli conviene.

Alcuni cani sono sempre affamati, e per loro diversi pasti saranno una scelta interessante. Il modo più semplice è quello di somministrare pasti mattutini e serali, perché gli esseri umani non sono sempre presenti all'ora di pranzo; inoltre, per le razze di grandi dimensioni, si evita di somministrare troppo cibo in una volta sola, rischiando una sindrome di dilatazione-torsione dello stomaco.

 

 

In quanti pasti al giorno va nutrito il mio cane?

 

Quanto bisogna aspettare per far uscire il cane dopo che ha mangiato ?

Attendere il completo termine della digestione nel cane risulta praticamente irrealizzabile, considerando che i tempi, come indicato la durata della digestione del cane è lenta e difficile. 

Se dovessi desiderare aspettare che il suo stomaco fosse completamente privo di cibo, saresti praticamente costretto a limitare l'alimentazione a giorni alterni, lasciando l'attività fisica solo per i giorni di "riposo". Naturalmente, questa opzione è impraticabile, ma è assolutamente corretto (e attuabile) concedere almeno quattro-cinque ore (se possibile, sei) prima di coinvolgere il cane in attività fisica.

Oltre ai pericoli associati alla dilatazione/torsione dello stomaco, è importante considerare che la digestione è in competizione con i muscoli per le risorse energetiche dell'organismo. In altre parole, l'energia viene impiegata per la digestione anziché per supportare le performance fisiche. Va comunque evidenziato che se è trascorso troppo tempo dall'ultimo pasto, l'organismo potrebbe risentire di una carenza di risorse energetiche, in particolare di zuccheri, comportando una sensazione di affaticamento nel cane e una minore propensione a impegnarsi in attività lavorative o ludiche.

L'approccio più idoneo consiste nell'organizzare l'esercizio fisico approssimativamente a metà del processo di digestione, quando lo stomaco non è più sovraccarico ma non è ancora completamente privo di cibo. In questo modo si possono mitigare i rischi associati alla digestione e al contempo consentire al cane di utilizzare l'energia metabolica necessaria in modo più efficiente.

MANGIARE STIMOLA L'APPARATO DIGESTIVO

Per il tuo cucciolo devi ricordare ...

I cuccioli di solito fanno la pipì dopo 15 minuti dal pasto e vanno in bagno dopo circa mezz'ora.

In effetti per i cuccioli, è comune osservare che facciano la pipì poco dopo aver mangiato. Questo potrebbe essere dovuto alla stimolazione della vescica causata dall'assunzione di cibo. Inoltre, è normale che vadano in bagno dopo un po' di tempo, poiché il processo digestivo richiede del tempo prima che il cibo attraversi il tratto gastrointestinale e venga convertito in feci.

Tuttavia, è importante notare che i tempi possono variare da un cucciolo all'altro, e possono essere influenzati da diversi fattori come l'età, la razza e l'individuo stesso. Monitorare i comportamenti individuali del cucciolo può aiutare a capire meglio le sue esigenze specifiche.

Per il tuo cane anziano invece ...

Il metabolismo dei cani anziani, subisce una riduzione, determinando una diminuzione della massa muscolare e un aumento della massa grassa. Il processo digestivo si svolge in modo più lento, quindi è consigliabile optare per un'alimentazione contenente ingredienti più facilmente assimilabili per l'animale anziano. Quanto dovrebbe consumare in termini di quantità quotidiana un cane anziano? È preferibile distribuire la quantità giornaliera raccomandata in 2 o 3 pasti per evitare di sovraccaricare lo stomaco.

L'attività gastrointestinale si riduce, portando a problemi di costipazione e stitichezza; pertanto, è fondamentale introdurre nella dieta del nostro amico a quattro zampe una giusta quantità di fibre per favorire una corretta motilità intestinale

La digestione nei cani è un processo fondamentale per garantire la loro salute e benessere. Questo processo consente al corpo del cane di estrarre nutrienti essenziali e acqua dai cibi ingeriti, fornendo l'energia necessaria per sostenere le funzioni vitali e mantenerli in buona salute.

Come capire se il cane ha problemi di digestione ?

Per difficoltà digestive ci riferiamo a una serie di segni e situazioni che disturbano il consueto e appropriato processo digestivo del cane. Questi possono interessare lo stomaco, l'intestino o l'intero sistema digerente dell'animale. Non sempre è motivo di preoccupazione o di sospetto di una malattia, ma talvolta alcuni segnali comuni potrebbero celare una condizione più seria, con conseguenze a lungo termine sulla salute del tuo animale 

Riconoscere eventuali problemi di digestione nel cane implica l'osservazione di diversi segnali e comportamenti.

Una cattiva digestione nei cani può essere identificata inizialmente osservando i seguenti sintomi:

  • Vomito frequente: La presenza di vomito frequente potrebbe indicare difficoltà nella digestione. Osserva eventuali cambiamenti nel colore, consistenza o presenza di cibo non digerito nel vomito.
  • Diarrea o feci anomale: Feci molli, liquide o con tracce di sangue possono segnalare problemi digestivi. Anche variazioni costanti nella consistenza delle feci potrebbero essere indicative di disturbi.
  • Flatulenza eccessiva: Un rilascio eccessivo di gas o flatulenza potrebbe essere un segnale di problemi digestivi nel cane.
  • Perdita o aumento dell'appetito: Cambiamenti nell'appetito, come un improvviso rifiuto del cibo o un aumento eccessivo, possono essere segnali di possibili disturbi digestivi.
  • Dolore addominale: Comportamenti quali ansia, gemiti o il nascondersi potrebbero indicare disagio o dolore addominale associato a problemi digestivi.
  • Gonfiore addominale: Un addome gonfio potrebbe segnalare un accumulo di gas o liquidi, indicando potenziali complicazioni digestive.
  • Rumori addominali eccessivi: Brontolii o rumori irregolari provenienti dall'addome potrebbero indicare disturbi digestivi.
  • Cambiamenti nel pelo: Un manto opaco o una caduta eccessiva del pelo potrebbero essere collegati a problemi di digestione e assorbimento dei nutrienti.

In presenza di uno o più di questi segnali, è consigliabile consultare un veterinario per una valutazione approfondita della salute del tuo cane.

Quali problemi digestivi può avere il mio cane ?

La razione alimentare del tuo cane potrebbe essere stata cambiata un po' bruscamente.

Si raccomanda infatti di effettuare una transizione alimentare a ogni cambio di alimento e di accompagnarla con probiotici come uno dei seguenti:

La razione potrebbe non essere facilmente digeribile per il cane.

Se il cane soffre di maldigestione-malassorbimento, ad esempio, sono particolarmente indicati gli alimenti delle gamme cosiddette "gastrointestinali":

Il tuo cane potrebbe soffrire di intolleranza alimentare (feci allentate, maleodoranti, flatulenza)

Anche in questo caso, si consiglia di utilizzare la gamme di "gastrointestinali" di cui sopra, poiché cambiare marca o assortimento finché non se ne trova uno che il cane tollera può richiedere molto tempo o non avere successo.

Il tuo cane può soffrire di stitichezza

Dogteur Psyllium blond Bio è un integratore alimentare indicato in caso di stitichezza ma anche di diarrea cronica per ripristinare un transito normale.

Potrai anche aiutarlo con prodotti come Fiberact in polvere da mettere direttamente sugli alimenti, il gel in tubetto Vetoquinol Care, o paste in tubetto come Laxatone. Uno stile di vita sedentaria è uno dei fattori che possono portare alla stitichezza: è necessario fare esercizio fisico al cane, soprattutto se non è atletico, e anche evitare l'aumento di peso, che può anche portare alla stitichezza.

La razione può contenere proteine allergeniche per il cane.

Se il vostro cane soffre di allergie alimentari, potete dargli alimenti ipoallergenici di Royal Canin, alcuni dei quali sono anche "a ridotto contenuto calorico", di Hill's ZD, di Specific Allergy Management, di Virbac "A" e di ProPlan HA.

La razione può contenere proteine allergeniche per il tuo cane.

Il tuo cane soffre di una malattia dell'apparato digestivo

È quindi interessante aiutarlo con una cerotto digestivo come Montmorillonite e Easypill Smectite per cani, oppure alleviarlo con un cerotto digestivo come Diarsanyl. In effetti il Diarsanyl protegge la mucosa digestiva intestinale, fornisce elettroliti e sostanze nutritive per fornire un apporto energetico...

Per il trattamento di queste malattie si consigliano razioni gastrointestinali o di convalescenza come gli alimenti AD di Hills, o anche un alimento ipoallergenico.

In questo modo si ottiene anche una migliore funzione digestiva, fornendo, oltre ai farmaci, una "flora" digestiva adattata.

Si tratta di prodotti contenenti probiotici, cioè batteri benefici, generalmente liofilizzati, utili per l'equilibrio della flora intestinale, la cui ingestione permette di ripopolare rapidamente l'intestino, come nel caso di Fortiflora cane o Enteromicro complex in caso di malattia disbiosi.

In tutti i casi di problemi digestivi, un aiuto alimentare o un integratore alimentare può ripristinare rapidamente il benessere del tuo cane. Parlane al tuo veterinario.

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